BANDIT IL DUETTO RUBATO

BANDIT IL DUETTO RUBATO


AUTORE: B.B. Reid
EDITORE: Always Publising
PUBBLICATO: 26 aprile 2018

Sinossi

Lei era la sua ossessione. 
Mian Ross farebbe di tutto per proteggere suo figlio, e quando capisce di non avere altra scelta,fa la cosa più pericolosa che esista: incrociare di nuovo il cammino di Angel Knight. Stavolta per derubarlo. 
Lui era il suo peggior incubo. 
Un uomo tanto potente quanto vendicativo come Angel non può tollerareche una ladruncola affamata gli sottragga qualcosa di così prezioso. Neanche se a farlo è Mian.Una ragazza che molto tempo prima aveva protetto e tenuto al sicuro,la ragazza che si era trasformata nella sua più grande ossessione.Ma stavolta non la farà franca e il prezzo di questa lezione sarà altissimo. 
Niente è ciò che sembra.




Da che parte iniziare nel raccontarvi il libro…Ho passato la notte insonne per poterlo leggere.

Questo libro fa parte di “The Stolen Duet”, un duetto, sapevo che non sarebbe stato autoconclusivo, ma non sono riuscita a non divorarlo, è magnetico. E’ un dark romance, ti trasporterà nel mondo della criminalità attraverso gli occhi di Mian Ross e Angeles Knight, i due giovani protagonisti, ti farà arrabbiare, ti trascinerà nei tormenti dei personaggi e a tratti ti farà sperare che forse ci sarà della luce. Niente è come sembra, la realtà e la finzione s’intrecceranno, ci saranno segreti e menzogne che verranno in superficie da un passato comune che hanno condizionato le loro vite.
Il romanzo è brutale e crudele: da oggi penso che assocerò l’aggettivo brutale ad Angel che è cresciuto con il padre, “il Bandito”, con lui non sono ammessi sentimenti solo rabbia e vendetta, si rifiuta di vedere sentimenti che lo porterebbero a vivere un’altra vita e ad avere i rimorsi per le azioni compiute; crudele come la vita di Mian, quando penso a lei mi viene un detto in mente “oltre il danno la beffa”, purtroppo lei è spettatrice inerme davanti agli eventi, incapace di contrastarli e che la condurranno al baratro.

“…<Perché te ne importa se sono vicina a lui?>
<Perché lui ti ferisce>
<Tu mi hai ferita, eppure pensi ancora che appartenga a te>…”

Come già accennato parliamo di un romanzo dark, dove leggiamo entrambi i pov dei personaggi che si alternano dal primo all’ultimo capitolo. Sono presenti diversi flashback riguardanti il loro passato in comune, 6 anni di convivenza se pur forzata, hanno decisamente influenzato e aumentato il rapporto odio/amore dei protagonisti.

Mian Ross ha 19 anni e un figlio di 6 mesi, Caylen, è al verde, ha perso il suo ultimo lavoro, vive nelle case popolari, sua madre è morta e suo padre è in carcere per omicidio del suo socio nonché amico. Praticamente sola e senza speranze di un futuro per lei e il suo bambino, capisce che l’unico modo per cercare una via d’uscita è rubare in casa del figlio del suo ex socio, Angel Knight.

“…Fissai Caylen, ancora appoggiato al mio petto. I suoi occhi erano chiusi e il suo respiro profondo: era per la cieca fiducia che mi sarei presa cura di lui e che lo avrei protetto mentre dormiva. Mentre dentro collassavo, mi tremarono le spalle, ma lui quando si mosse e corrucciò il viso per essere stato disturbato, mi ricordai che aveva ancora bisogno che io lottassi. Di ritorno all’appartamento misi giù Caylen per il suo sonnellino, e solo quando misi tra noi una distanza di sicurezza mi permisi di piangere. Riversai fuori tutte le normali sensazioni di sconforto e disperazione che di solito seguivano alla perdita di speranza, mentre cadevo sul pavimento. Come mi ero potuta prendere in giro e pensare di potercela fare? Non riuscivo a prendermi cura di me stessa. Era da egoisti portare una vita così innocente nel mio mondo incasinato…”

Angel Knigh, bello, con un’anima nera e un solo punto debole, che però non vede da ormai 3 anni, dal giorno in cui il padre di Mian ha ucciso il suo. Ottiene sempre tutto quello che vuole, è temuto e spietato, non si fa scrupoli di nessun genere, ruba, ricatta e uccide se necessario, e un giorno avrà la sua vendetta privata.

“Lei mi rendeva vulnerabile. E per questo, dovevo distruggerla.”

Mian durante il furto viene scoperta dai suoi compagni/amici Lucas e Z, che però avranno l’ordine di lasciarla libera. La sua libertà durerà veramente poco, il tempo necessario per Angel per capire come colpirla essendo convinto che abbia rubato qualcosa di molto importante per la sua famiglia. Ecco la risposta a portata di mano, il piccolo Caylen.

“…<Perché dovevi ferirmi?>. Era sull’orlo del pianto. Riuscivo a sentirlo dalla sua voce. Se mi avesse conficcato un coltello nel cuore, avrebbe fatto meno male.
<Perchè era la cosa giusta da fare>.
<Ferirmi era giusto?>
<Non ti avrei mai lasciata andare se tu non avessi voluto che lo facessi. Lo sappiamo entrambi>…”

Mian ha una cotta per Angel fin dalla tenera età, che lo ha portata ad odiarlo e non lo lascerà vincere senza combattere, per nessuna cosa al mondo cederà al suo controllo.
Angel di contro ha protetto la “piccola” da quando aveva 10 anni facendo il baby-sitter e si è trovato a far crescere la sua ossessione per lei. Ora però sarà il suo carnefice, cercherà di spezzarla, umiliandola e privandola di tutto.

BANDIT


Che aggiungere...aspetteremo con trepidante attesa il secondo capitolo "The Knight", per ora buona lettura e non ditemi che non vi avevo avvisate.





       


B. B. Reid è uno pseudonimo usato dalla scrittrice. E' nata nel Queens e si è trasferita con sua madre nel North Carolina quando aveva 5 anni. Dopo la laurea conseguita nell'ambito Finance, ha iniziato la sua carriera in una società d'investimenti. Ha prestato servizio per la Guardia Nazionale per 6 anni. 
Oggi vive a Charlotte con il suo gatto lunatico, Ivan. Ama abbuffarsi di cioccolata e colleziona Chuck Taylors.

http://www.bbreid.com/

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